Reggiane Re 2005 Sagittario - Sword
testo: di Rudy Iemmi - IPMS #313
Qualche anno orsono avevo costruito il RE 2005 della Pavla, che adesso mi sembra uscito di produzione, e ne avevo fatto una recensione comparsa poi sul Notiziario n. 2 del 2005. La Ceca Sword colma quindi un vuoto nella disponibilità di caccia della Regia Aeronautica in 1:72 e, sempre parlando di Reggiane, anticipa anche la Special Hobby che da qualche tempo lo prometteva, mettendo a disposizione anche il RE 2001 che andrà a sostituire il vecchio modello Supermodel dei primi anni settanta. Anche questi kit si possono considerare multimediali in quanto, oltre alle stampate principali short run, vi sono alcuni particolari in resina. Io li ho acquistati contemporaneamente da Hannant's per un importo (quota parte di spese postali compresa) di equivalenti Euro 20,17 ognuno, nel settembre 2010 (per inciso da gennaio 2011 l'IVA inglese è aumentata e quindi costano un po' di più).
Nelle istruzioni non c’è un esplicito riferimento al volume n. 16 della collana Ali d'Italia della Bancarella Aeronautica di Torino ma i profili dell'aereo e le pannellature finemente incise corrispondono, direi esattamente, con i disegni di Brioschi in 1:72 presenti in quel libro. Vi sono quindi 45 pezzi in un PVC piuttosto lucido più la cappottina stampata sempre a iniezione, già divisa, e 5 pezzi in resina (scarichi, ruote e collimatore). Con le decals (qui c’è poco da sbizzarrirsi!) si può realizzare il n. 2 della 362.ma Squadriglia, 22° Gruppo della R.A. (l'esemplare il cui tronco è stato restaurato dal GAVS), un esemplare della R.S.I. oppure uno catturato dai tedeschi con colorazioni sostanzialmente simili (verde oliva scuro 2 per le superfici latero-superiori e grigio azzurro chiaro 1 per quelle inferiori). Gli scarichi e le ruote sarebbero già compresi nella stampata in PVC ma quelli in resina hanno un aspetto decisamente migliore.
Le paratie laterali sono già riprodotte sulle semifusoliere mentre il pavimento della cabina è un pezzo a parte. Le due semifusoliere comprendono già il lieve disassamento a sinistra della deriva per compensare la coppia dell'elica. La cabina è completata con cruscotto, mirino, pedaliera, cloche e il sedile cui occorrerà aggiungere le cinture. Nella parte interna dell'ala inferiore sono stampati i dettagli dei pozzetti del carrello principale che appare decisamente meno grezzo rispetto a quello della Pavla; per inciso ho visto su Internet diversi modelli del RE 2005 con le gambe del carrello poste a 90 gradi rispetto all'asse longitudinale dell'aereo. Ma così una macchina da guerra, vista lateralmente, sembra una ballerina sulle punte (!). Da una prova a secco i pezzi coincidono bene e non ho rilevato deformazioni o ritiri. In generale le considerazioni fatte per il kit del 2005 si possono applicare al kit del RE 2001