I Cacciatorpedinieri italiani dal 1939 ad oggi
articolo di: Maurizio Boverio - IPMS Milano #254
Dopo aver illustrato le classi dei cacciatorpediniere che hanno servito nella REGIA MARINA durante la prima guerra mondiale 1915 / 1918 vi propongo ora l’analisi delle classi e tipi che hanno operato nella nostra marina dal 1939 ad oggi, ossia come REGIA MARINA fino al 1946 e successivamente come MARINA MILITARE ITALIANA.
Per fare ciò mi aiuterò con le foto dei miei modelli in scala 1/700 che ho realizzato in questi anni, sperando di fare cosa gradita ai soci.
Il cacciatorpediniere è sicuramente il tipo di nave che più di tutte è stati impiegato, da tutte le marine, nei combattimenti e nelle attività di scorta durante la Seconda Guerra Mondiale.
Oggi con la loro potenza di fuoco, la velocità e le aumentate dimensioni, praticamente in tutte le marine hanno sostituito gli incrociatori, rimanendo con la categoria delle fregate il naviglio più diffuso e decisamente più impiegato, visto che le corazzate sono ormai superate e praticamente inutili in tutte le attività belliche sul mare e le portaerei restano unità di appoggio e per la copertura aerea.
CLASSE MIRABELLO
MIRABELLO varato nel 1915, RIBOTY (RI) e RACCHIA varati nel 1916 nei CANTIERI S.A.I. ANSALDO di GENOVA SESTRI, furono prima Esploratori Leggeri, successivamente nel 1938 furono declassati a Cacciatorpediniere.
Il RIBOTY come Esploratore partecipò alla Prima Guerra Mondiale con 52 missioni, poi dopo il 1939 partecipò all’occupazione dell’Albania, nel 1942 fu sottoposto a lavori di ammodernamento, continuò con azioni di scorta guadagnando la medaglia di Bronzo, nel 1943 si trasferì a MALTA operando poi con gli Alleati, nel 1947 fu messo in disarmo
CLASSE PALESTRO
Il PALESTRO varato nel 1919, SOLFERINO, SAN MARTINO e CONFIENZA varati nel 1920, tutti costruiti dai CANTIERI ORLANDO di Livorno, costituirono una classe di cacciatorpediniere che nel 1938 furono declassati a Torpediniere. Il SOLFERINO (SL) fu catturato dai tedeschi nel 1943 a Suda e denominato TA 18, fu successivamente affondato presso Volo nel 1944
CLASSE LEONE
Con i gemelli PANTERA e TIGRE (TI) erano inizialmente classificati Esploratori Leggeri, costruiti dai CANTIERI ANSALDO di SESTRI e varati tutti nel 1924. Successivamente nel 1938 subirono lavori di ammodernamento e climatizzazione per essere poi trasferiti in A.O.I. dove nel 1941 furono impiegati in una missione suicida contro SUEZ e si autoaffondarono
CLASSE SELLA
SELLA (SE) e CRISPI varati nel 1925, RICASOLI e NICOTERA varati nel 1926 furono tutti costruiti nei CANTIERI PATTISON di NAPOLI. I Cacciatorpediniere RICASOLI e NICOTERA furono venduti alla Svezia nel 1940, dove furono ribattezzati PUKE e PSILANDER.
Il SELLA nel 1940 era dislocato in Egeo, svolse in acque greche 116 missioni belliche, all’armistizio del 1943 era a VENEZIA, durante il trasferimento verso Malto fu silurato ed affondò
CLASSE SAURO
Il BATTISTI varato nel 1926, SAURO nel 1926, costruiti dai CANTIERI ODERO di SESTRI, MANIN e NULLO varati nel 1925 e costruiti dai CANTIERI QUARNARO di FIUME. Il cacciatorpediniere BATTISTI (BT) subì lavori di ammodernamento nel 1936 e quindi inviato in Mar Rosso A.O.I. dove nel 1941 alla caduta della colonia effettuò una sortita contro Porto Sudan e per una avaria si autoaffondò
CLASSE NAVIGATORI
Inizialmente classificati Esploratori Leggeri nel 1938 vennero declassati a Cacciatorpediniere, il DA VERAZZANO (DV) varato nel 1928 nei CANTIERI QUARNARO di FIUME con i gemelli TARIGO varato nel 1928, MALONCELLO varato nel 1929, VIVALDI varato nel 1929, USODIMARE varato nei 1929, tutti costruiti dai CANTIERI ANSALDO DI GENOVA SESTRI.
PANCALDO e DA NOLI varati nel 1929 nei CANTIERI NAVALI DEL TIRRENO A RIVA TRIGOSO, PESSAGNO varato nel 1929 e DA RECCO varato nel 1930 costruiti nei CANTIERI NAVALI RIUNITI DI ANCONA, ZENO varato nel 1929, DA MOSTO e PIGAFETTA varati nel 1928 nei CANTIERI NAVALI DEL QUARNARO a FIUME.
Il DA VERAZZANO effettuò moltissime missioni di scorta ai convogli per l’A.S.I. e nel 1942 durante una di queste missioni fu silurato da un sommergibile nemico affondando
CLASSE TURBINE
Il TURBINE (TB) e l’AQUILONE vennero varati nel 1927 nei CANTIERI ODERO di SESTRI, il NEMBO e l’EURO vennero varati nel 1927 nei CANTIERI DEL TIRRENO di RIVA TRIGOSO, il BOREA, lo ZEFFIRO, l’ESPERO e l’OSTRO vennero varati nel 1927/1928 nei CANTIERI ANSALDO di SESTRI.
Il TURBINE partecipò alla guerra di Spagna, successivamente in Libia e nell’Egeo, nel 1943 all’armistizio fu catturato dai Tedeschi e rinominato TA 14, affondò nel 1944 nel porto di Salamina
CLASSE DARDO Ia SERIE
SAETTA (SA) varato nel 1932 e FRECCIA varato nel 1930 nei CANTIERI NAVALI di RIVA TRIGOSO, DARDO varato nel 1930 e STRALE varato nel 1931 nei CANTIERI O.T.O. di SESTRI
Il SAETTA partecipò alla Guerra di Spagna nel 1937 e partecipò agli scontri nel 1940 a PUNTA STILO e CAPO TEULADA, nel 1943 durante una scorta a mercantili incappò in una mina ed affondò
CLASSE DARDO IIa SERIE
FOLGORE (FG) e LAMPO varati nel 1931 nei CANTIERI PARTENOPEI di NAPOLI, BALENO e FULMINE varati nel 1931 nel CANTIERE QUARNARO di FIUME.
Il FOLGORE partecipò nel 1939 all’occupazione dell’Albania, durante il periodo 1940-1943 partecipò agli scontri di PUNTA STILO e PANTELLERIA ed alla campagna di Grecia, partecipò a 89 missioni di guerra e nel 1942 durante la scorta ad un convoglio attaccò le navi nemiche con i siluri, ma venne affondato per i colpi ricevuti
CLASSE MAESTRALE
Il MAESTRALE (ML) e il GRECALE furono varati nel 1934 nei CANTIERI CRDA di ANCONA, SCIROCCO e LIBECCIO furono varati nel 1934 nei CANTIERI Del TIRRENO di RIVA TRIGOSO.
Il MAESTRALE partecipò alla Guerra di Spagna, poi nel periodo 1940-1943 partecipò a 157 missioni belliche, nel 1943 silurato da un sommergibile nemico pur danneggiato riuscì a rientrare a Trapani e successivamente a Genova, nel 1945 si autoaffondò per evitare la cattura dei tedeschi
CLASSE ORIANI
ORIANI (OA), GIOBERTI, CARDUCCI e ALFIERI furono tutti varati nel 1934 nel CANTIERE OTO di LIVORNO.
L’ORIANI partecipò all’occupazione dell’Albania nel 1939, successivamente durante il conflitto partecipò a 168 missioni di guerra, partecipò allo scontro di PUNTA STILO e durante lo scontro di CAPO MATAPAN fu danneggiato e rientrò ad Augusta, nel 1943 all’armistizio riparò a Malta e poi partecipò ad azioni belliche con gli Alleati, nel 1948 fu consegnato alla Francia che lo ribattezzò D’ESTAING.
CLASSE SOLDATI Ia SERIE
BERSAGLIERE (BG) e GRANATIERE furono varati nel 1938 nei CANTIRI NAVALI RIUNITI di PALERMO, CAMICIA NERA, AVIERE, ARTIGLIERE, GENIERE, CORAZZIERE ed ASCARI furono varati nel 1938 nei CANTIERI OTO di LIVORNO, CARABINIERE e LANCIERE varati nel 1938 nei CANTIERI NAVALI del TIRRENO di RIVA TRIGOSO, FUCILIERE ed ALPINO varati nel 1938 nel CANTIERE NAVALI RIUNITI di ANCONA.
Il BERSAGLIERE durante il conflitto 1940-1943 svolse 146 missioni di guerra, nel 1940 partecipò allo scontro di Punta Stilo e Capo Teulada, nel 1941 a Capo Matapan, effettuò numerose missioni di scorta ed a vari combattimenti contro navi nemiche, nel 1943 ormeggiato a Palermo, fu colpito ed affondato da due bombe di un aereo nemico
CLASSE SOLDATI IIa SERIE
LEGIONARIO (LG), CORSARO, VELITE e SQUADRISTA varati nel 1941-1942 costruiti dai CANTIERI OTO di LIVORNO, MITRAGLIERE e BOMBARDIERE varati nel 1941 e 1942 nei CANTIERI NAVALI RIUNITI di ANCONA.
Il LEGIONARIO compi 106 missioni di guerra, nel 1942 partecipò alla battaglia di MEZZO GIUGNO con la caratteristica di essere l’unico cacciatorpediniere dotato di RADAR (tipo DETE), partecipò poi allo scontro di MEZZO AGOSTO. Nel 1943 dopo l’armistizio si trasferì a MALTA, partecipando a varie missioni con gli Alleati, nel 1948 fu consegnato alla Francia con la sigla L6
Cacciatorpedinieri catturati
CACCIATORPEDINIERE PREMUDA, cacciatorpediniere costruito dai cantieri inglesi YARROW di GLASGOW, con il nome di DUBROVNICK per la marina Jugoslava. Catturato nel 1941 fu ribattezzato PREMUDA, subì grandi lavori di manutenzione a LA SPEZIA, effettuò operazioni di scorta e trasporto, effettuò 130 missioni di guerra partecipando anche allo scontro di PANTELLERIA, nel 1943 rientrò a Genova per avarie e catturato dai tedeschi fu ribattezzato TA32 ed affondato nel 1945
CLASSE SEBENICO
Erano cacciatorpediniere classe BEOGRAD della marina Jugoslava, il BEOGRAD fu costruito dai cantieri De La LOIRE a NANTES e varato nel 1937, il LJUBLJANA varato nel 1938 costruito dai cantieri YARROW di KRALJEVICA.
Catturati in porto nel 1941, furono rinominati SEBENICO e LUBIANA, il SEBENICO (SB) fu trasferito a Taranto per lavori, effettuò 147 missioni di guerra, principalmente di scorta in A.S.I. ed Adriatico, il 9 settembre era a VENEZIA dove fu catturato dai tedeschi che lo nominarono TA 43 ed affondato a TRIESTE nel 1945
CLASSE JAGUAR (Francese)
Erano cacciatorpediniere varati nel 1924, il PANTHERE negli arsenali di LORIENT e ribattezzato FR 22 ed il TIGRE nei cantieri DE BRETAGNE a NANTES e ribattezzato FR 23.
L’FR 23 fu catturato a TOLONE nel 1942 in pessime condizioni, riparato alla meglio si trasferì a LA SPEZIA, Operò solo nel mese di Agosto 1943, all’armistizio era a LA SPEZIA per lavori e venne autoaffondato dall’equipaggio per evitare la cattura
Ora viste tutte le classi di Cacciatorpediniere che parteciparono al conflitto dal 1939 al 1945, vediamo le classi che vennero dopo il 1946 con la nuova MARINA MILITARE ITALIANA, ovviamente non considero gli ex cacciatorpediniere rimodernati che nonostante la sigla D erano classificati come FREGATE VELOCI
CLASSE NAVIGATORI
Unico superstite fu il NICOLOSIO DA RECCO (DR), dopo un periodo dal 1944 al 1945 di cobelligeranza, fu inviato a TARANTO nel 1946, divenendo sede del Comando Dragaggio, nel 1951 fu ammiraglia della DIVISIONE NAVALE (siluranti) , nel 1954 venne radiato
CLASSE SAN GIORGIO
Erano due incrociatori Leggeri classe CAPITANI ROMANI varati nel 1941, il SAN GIORGIO D 562 (ex POMPEO MAGNO) trasformato dai CANTIERI del TIRRENO di GENOVA ed il SAN MARCO D 563 (ex GIULIO GERMANICO trasformato da NAVALMECCANICA di CASTELLAMARE DI STABIA.
NAVE SAN GIORGIO fu consegnato alla MARINA MILITARE nel 1955, effettuò varie missioni e crociere, dal 1963 al 1965 presso MARINARSEN di LA SPEZIA fu rimodernato e reso più adatto al compito di NAVE SCUOLA, definitivamente radiato nel 1987
CLASSE GLAVES (LIVERMORE)
NICHOLSON DD 442 varato nel 1940 nei cantieri NAVY YARD di BOSTON (USA) rinominato NAVE AVIERE D 554 nel 1951 e WOODWORTH DD 460 varato nel 1941 nei cantieri BETHLEHEM S.Co. e rinominato nel 1951 ARTIGLIERE D 553.
Nave AVIERE effettuo numerose attività di squadra partecipando a missioni ed esercitazioni, nel 1965 fu di base a BRINDISI come Comando Motosiluranti, fu radiato nel 1975
CLASSE FLETCHER
WALKER DD 517 varato nel 1943 nei cantieri BATH IRON WORKS (USA) rinominato NAVE FANTE D 561 e PRICHETT rinominato GENIERE D 555, consegnati alla marina militare nel 1969 e dopo sette anni di servizio radiati nel 1976.
Oltre a queste due navi, sempre della stessa classe venne consegnato anche una terza unità, però dato che era in pessime condizioni fu utilizzata come pezzi di ricambio per le altre due.
CLASSE INDOMITO
NAVE IMPETUOSO D 558 varato nel 1955 dai CANTIERI ANSALDO di LIVORNO e NAVE INDOMITO D 559 dai CANTIERI del TIRRENO di RIVA TRIGOSO, sono le prime navi costruite dalla Marina Militare dopo la fine della guerra.
NAVE IMPETUOSO fu consegnata alla MARINA MILITARE nel 1957, aveva un armamento sia antinave che antisommergibile, non subì mai alcuna modifica nella sua vita operativa, fu radiata nel 1983.
CLASSE IMPAVIDO
NAVE IMPAVIDO D 570 varata nel 1962 dai CANTIERI del TIRRENO di RIVA TRIGOSO e NAVE INTREPIDO D 571 varata nel 1962 dai CANTIERI ANSALDO di LIVORNO, furono i primi cacciatorpediniere LANCIAMISSILI della MARINA MILITARE, erano armati con un lanciatore per missili TARTAR, ed in un secondo tempo si allestì una piattaforma a poppa per elicotteri A 106 che però fu utilizzata pochissimo
NON ESISTE MODELLO
CLASSE AUDACE
NAVE AUDACE D 551 varato nel 1971 nei CANTIERI RIUNITI di RIVA TRIGOSO, nel 1982 partecipa alle missioni in LIBANO, nel 1984 partecipa all’operazione GIRASOLE verso la LIBIA e poi nel 1991 a DESERT STORM e nel 1999 Alle operazioni nel KOSSOVO. Prima delle modifiche della fine anni 80’ era armato con due cannoni da 127/54 ed un lanciatore TARTAR oltre che con due elicotteri AB 212 ASW, fu radiato nel 2005.
NAVE ARDITO D 550 varato nel 1971 nei CANTIERI ITALCANTIERI di CASTELLAMARE di STABIA, dal 1983 al 1984 partecipò alle operazioni in LIBANO ed alla fine degli anni 80’ ebbe delle modifiche all’armamento eliminando a prua 1 cannone da 127/54, furono poi aggiunti 1 sistema TESEO con 8 OTOMAT, 1 ALBATROS/ASPIDE, 1 sistema missilistico MK13, restò invariata la dotazione di elicotteri, fu radiato nel 2005
CLASSE DURAND DE LA PENNE
NAVE MINBELLI D 561 varata nel 1991 nei cantieri di RIVA TRIGOSO, è tuttora in servizio, caratterizzata come ANTIAEREA – ANTINAVE ed ANTISOMMERGIBILE, dotata di impianti missilistici e due elicotteri AB 212 ASW.
NAVE DURAND DE LA PENNE varata nel 1989 nei CANTIERI di RIVA TRIGOSO, gemella del MINBELLI, è in servizio, ha partecipato nel 2002 ad ENDURING FREEDOM e nel 2006 all’evacuazione di civili dal LIBANO
CLASSE ORIZZONTE
E’ l’ultima generazione di navi nate da un consorzio europeo, che ha contribuito a creare questi nuovissimi cacciatorpediniere, che in teoria sarebbero classificati “CRUISER” per le dimensioni.
NAVE ANDREA DORIA D553 varata nel 2005 ed in servizio nella MARINA MILITARE dal 2010, costruita da FINCANTIERI di RIVA TRIGOSO.
Nel 2010 ha effettuato la campagna navale atlantica fino al SUD AMERICA, effettuando esercitazioni con varie marine delle nazioni toccate e nella NUOVA GUINEA con l’US NAVY.
Nel 2011 ha pattugliati il Mediterraneo per la crisi LIBICA, è stata nave comando SNMG1nel golfo di ADEN e nell’oceano INDIANO partecipando alla lotta contro la pirateria con OCEAN SHIELD. Nel 2013 è in LIBANO per appoggiare l’UNIFIL.
Nave CAIO DUILIO D 554 è stata varata nel 2007 ed in servizio dal 2011, costruita da FINCANTIERI di RIVA TRIGOSO.
Ha compiuto varie esercitazioni in Mediterraneo ed in Atlantico con le altre navi Italiane e con navi della NATO
Documentazione: I CACCIATORPEDINIRE ITALIANI DAL 1900 al 1966
Edito da UFFICIO STORICO DELLA MARINA MILITARE
WIKIPEDIA
NAVI DELLA MARINA MILITARE Edito da IMAGO MEDIA EDITRICE
MARINA MILITARE ITALIANA DAL 1980 AD OGGI Di GIUSEPE FASSARI DELTA EDITRICE
BOVERIO MAURIZIO I.P.M.S. MILANO